Smart Working: Quali strumenti usare per mantenere alte le performance lavorando da casa

Lo smart working è un nuovo approccio all'organizzazione delle attività in cui l’azienda offre al dipendente la possibilità di svolgere le proprie mansioni da remoto. Per sfruttare i numerosi vantaggi che il lavoro agile mette a disposizione non solo ai lavoratori, ma anche alle imprese è fondamentale dotarsi di tutti gli strumenti digitali per poter mantenere alte le performance lavorative: scopriamo quali. 

Computer e telefono sono fondamentali per lavorare da casa in Smart Working

Per poter lavorare da casa in smart working sono necessari tutti gli strumenti che occorrono in un ufficio, a partire da un computer e uno smartphone. In particolare, per quanto riguarda il primo aspetto, è fondamentale che il dispositivo risponda ad alcune caratteristiche: 

• Il computer è aziendale: uno dei cardini dello smart working è la dotazione tecnologica che l’azienda consegna al dipendente; per questo è opportuno ricordare il computer aziendale non può sostituirsi a quello personale per questioni legate alla privacy dei dati aziendali contenuti. 
• Aggiornamento del sistema operativo: è fondamentale verificare periodicamente gli aggiornamenti del proprio laptop per poter utilizzare uno strumento sempre operativo e garantire performance adeguate agli standard aziendali. 
• Connessione ad internet veloce: coloro che decidono di lavorare in smart working devono assicurarsi di avere una connessione alla rete stabile e che supporti più dispositivi. Infatti, gli smart worker utilizzano spesso lo strumento delle videochiamate che, come è noto, hanno bisogno di un collegamento performante. Da questo punto di vista si suggerisce, ove possibile, di dotarsi di un cavo ethernet che permette di godere di un segnale che raramente lascia spazio all’errore. 

Video conferenze e meeting in Skype o Teams

Erroneamente si ritiene che lo smart working sia una modalità operativa limitata o limitante per chi la utilizza: infatti, per sopperire alla presenza fisica in ufficio esistono numerosi strumenti che la tecnologia digitale ha messo a disposizione, tra cui le video conferenze e meeting su altri specifici programmi.

Le videoconferenze hanno il grande vantaggio di permette di creare un rapporto empatico tra gli interlocutori, analogamente a quanto potrebbe accadere durante un normale meeting. Questo si rivela particolarmente utile per coloro svolgono un lavoro di consulenza in cui il rapporto di fiducia con il cliente è fondamentale.

Al tempo stesso, le videoconferenze o i meeting su apposite piattaforme sono uno strumento fondamentale per poter rimanere in costante contatto con il proprio team, aggiornarlo sul completamento dei task e condividere idee e riflessioni sui progetti comuni. 

Obiettivi e KPI chiare quando si lavora da casa in smart working

Uno degli elementi fondamentali per poter condurre la propria attività in smart working è la possibilità di fissare con il proprio datore di lavoro gli obiettivi da raggiungere. Infatti, se da una parte lo smart working prevede un crescente livello di autonomia da parte del lavoratore, dall’altra presuppone un approccio fortemente orientato sugli obiettivi. 

Questi possono essere chiariti esplicitamente nel contratto di lavoro di smart working oppure - se si tratta di meta obiettivi - è opportuno chiarirli esplicitamente in meeting e mail scritte. In questo modo, soprattutto in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, sarà possibile evitare fraintendimenti e spiacevoli situazioni tra datore di lavoro e collaboratore. 

Responsabilità, resilienza e lavoro di squadra anche in Smart working

Per poter lavorare in team anche in smart working è necessario che ciascun membro del gruppo di lavoro disponga di alcune skill tra cui: 

• Assunzione di responsabilità: all’interno di un team è fondamentale che ciascun componente si assuma la responsabilità di portare a termine i task assegnati nei tempi e nei modi condivisi durante la fase di pianificazione e assegnazione dei compiti; 
• Creatività e capacità di ripensare i prodotti: una delle capacità più rilevanti quando di parla di smart working è l’attitudine alla resilienza, ossia la capacità di saper reinventare categorie di prodotti o servizi per migliorarne le performance. Per farlo è necessario sviluppare spiccate skill tech, nonché disporre di una sapiente utilizzo degli strumenti digitali. 
• Collaborazione e lavoro di squadra: lavorare da remoto richiede grandi capacità di cooperazione e collaborazione con il resto del team, nonostante gli altri membri del gruppo non siano fisicamente compagni di scrivania. Di conseguenza, è necessario utilizzare gli strumenti comunicativi quali chat e videochiamate in maniera consapevole e produttiva. 

Mantenendo un contatto continuo e produttivo con le aziende, selezioniamo le figure più flessibili e adeguate allo smart working da inserire nel team.