I comportamenti da evitare al colloquio di lavoro

Il colloquio di lavoro rappresenta molto spesso un momento di tensione per i candidati. Abbiamo per questo raccolto alcuni consigli da attuare prima, durante e dopo, per affrontare e superare il colloquio di lavoro e fare buona impressione con il selezionatore. Fare un passo avanti verso il raggiungimento del lavoro dei vostri sogni è l'obiettivo di ogni processo di selezione e sapere come affrontare e superare il colloquio è un tema prezioso per ogni candidato.

Grazie ai nostri suggerimenti, vi aiuteremo a restare calmi, concentrati e pronti a superare brillantemente il colloquio di lavoro, assicurandovi l’incarico professionale che desiderate.

In questo articolo abbiamo raccolto 6 comportamenti da evitare al colloquio di lavoro.

Mostrarsi eccessivamente amichevoli con il recruiter

Instaurare una comunicazione positiva con il selezionatore contribuirà sicuramente a mettere in mostra alcuni dei vostri punti di forza. Tuttavia, è importante non esagerare e soprattutto non uscire dalla sfera lavorativa, poiché vi farebbe apparire poco professionali.

Essere troppo essenziali nel raccontare le proprie esperienze

Un eccesso di timidezza potrebbe portarvi ad essere eccessivamente essenziali nel mettere in mostra le vostre esperienze, competenze e peculiarità. Così facendo, vi risulterà sicuramente difficile emergere al colloquio di lavoro e le vostre possibilità di essere scelti per quella posizione caleranno drasticamente. È quindi importante cercare di superare la timidezza al colloquio, anche provando ad esporre allo specchio la propria carriera ed i propri punti di forza in modo tale da arrivare preparati al colloquio di lavoro con il recruiter.

Portare al colloquio un curriculum lunghissimo

Il curriculum è la vostra presentazione al colloquio di lavoro. È quindi importante che sia dettagliato e che contenga tutte le informazioni importanti riguardanti le vostre skills e la vostra carriera. Tuttavia, un curriculum eccessivamente ridondante giocherà a vostro sfavore.

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Ostentare eccessivamente la conoscenza di lingue straniere

Come saprai sicuramente, la conoscenza di lingue straniere è sempre più richiesta in questo mercato del lavoro globalizzato. Non è tuttavia necessario ostentare la tua conoscenza in ogni momento del colloquio di lavoro: il recruiter dedicherà infatti uno spazio specifico in cui verificherà le tue competenze in quella determinata lingua.

Rispondere alla domanda “Cosa conosci della nostra realtà?” con informazioni poco utili

Una delle domande classiche al colloquio di lavoro riguarda l’azienda, ed in particolare cosa il candidato conosce di quell’azienda. Assicurati di essere preparato per questa domanda, ma rispondi con informazioni che diano valore e certifichino le tue competenze. Informati ad esempio sui prodotti o servizi offerti, su cosa rende veramente unica quell’azienda e raccogli qualche informazione sulla storia dell’azienda per avere una visione più chiara di dove potrebbe andare in futuro.

Sii sicuro di te, ma non apparire troppo saccente al colloquio di lavoro

La linea che passa tra competenza e saccenza è molto sottile. È importante che tu riesca a mettere in mostra le tue abilità e le tue competenze quando richieste dal recruiter, ma non dovrai risultare troppo presuntuoso. Per questo, attieniti alle domande del recruiter e rispondi in maniera precisa e contestuale.

Questi erano i 6 comportamenti da evitare al colloquio di lavoro. Segui Page Personnel su Instagram per restare sempre aggiornato con i tips e le ultime news relative al mondo del lavoro!