Formazione aziendale: 4 elementi chiave per neolaureati a lavoro

La formazione aziendale è un fattore chiave per la crescita della propria azienda e il raggiungimento degli obiettivi prefissati: le persone costituiscono la risorsa principale di ogni impresa in quanto le loro competenze, conoscenze e abilità sono il motore in grado di far crescere rapidamente l’azienda nel mercato. 

In particolare, un programma di formazione aziendale per neolaureati permette di creare dipendenti preparati e competenti, rendendoli efficienti ed efficaci nel minor tempo possibile. 

Perché la formazione aziendale è fondamentale per i neolaureati?

La formazione aziendale è un passaggio fondamentale che ogni giovane neolaureato deve compiere. Nonostante questo, non sempre ne viene compresa la rilevanza e i giovani, dopo pochi giorni dall’inserimento aziendale e con spiegazioni sommarie, vengono già - erroneamente - considerati autonomi. È opportuno ricordare che, in questo modo, i dipendenti diventano meno produttivi, non prendono consapevolezza del proprio ruolo e, di conseguenza, non saranno interessati agli obiettivi aziendali. 

La formazione aziendale permette di mantenere i dipendenti in azienda e ridurre la retention grazie al miglioramento del clima aziendale. Investire nella formazione riduce i costi che si sosterrebbero per la ricerca continua di nuovi candidati: è preferibile attuare una strategia ottimale di inserimento e formazione fin da subito in modo da evitare che giovani talenti lascino l’azienda. 

La formazione di ottimi professionisti non dipende soltanto dall’esperienza sul campo, ma anche da un buon coaching che sia in grado di guidare i neolaureati: assegnare un tutor o una persona di riferimento è fondamentale per raggiungere ottimi risultati. 

Le competenze tecniche da consolidare dei neolaureati a lavoro

Qualsiasi sia il percorso formativo scelto per la propria azienda è necessario stabilire le competenze tecniche da consolidare nei neolaureati. 

All’interno del piano di formazione aziendale occorre definire quali sono le competenze tecniche di cui l’azienda ha bisogno, ovviamente queste variano a seconda del tipo di attività aziendale svolta. 

Solitamente le più importanti competenze tecniche da consolidare sono: 

  • Problem solving; 
  • Capacità relazionali e di team building; 
  • Leadership;
  • Abilità tecnologiche; 
  • Pensiero critico; 
  • Negoziazione. 

 

Le competenze tecniche e specifiche variano in ogni azienda a seconda dei task assegnati al neolaureato, tuttavia per garantire lo sviluppo di qualsiasi capacità è meglio ideare obiettivi realizzabili e misurabili in modo da incentivare i nuovi assunti al raggiungimento di determinati risultati. 

Strutturare un modello di lavoro insieme ai neolaureati 

Durante il periodo di formazione aziendale è importante strutturare un modello di lavoro coinvolgendo i neolaureati in modo da favorire anche il miglioramento del clima aziendale. 

Infatti, per creare un buon modello di lavoro occorre comunicare valori e cultura aziendale attraverso un coinvolgimento attivo dei neolaureati. 

Una volta comunicata la mission e i valori aziendali è fondamentale definire gli obiettivi di formazione in modo da rendere chiare le competenze e le abilità che i neolaureati devono raggiungere. 

Un modello di lavoro ottimale deve avere: 

  • Scadenze da rispettare; 
  • Task specifici; 
  • Obiettivi realizzabili e misurabili; 
  • Processi di feedback. 

 

In particolare, i processi di feedback sono importanti per favorire un momento di confronto con il neolaureato coinvolgendolo attivamente nell’attività aziendale. Inoltre, lo scambio di opinioni è utile per definire e migliorare le strategie aziendali e il percorso di formazione. 

Per struttura un modello di lavoro efficace gli obiettivi da raggiungere devono essere chiari dal punto di vista comunicativo, interattivi e coinvolgenti. Alcune tecniche da utilizzare possono essere: 

  • Gamification: tecniche di gioco per aumentare la motivazione e il coinvolgimento;
  • Digitalizzazione dei contenuti: formati semplici ed interessanti che siano facilmente accessibili;
  • Piattaforme di knowledge management: gruppi online per favorire l’apprendimento e lo scambio tra le persone; 
  • E- learning: piattaforme di formazione online a cui i neoassunti possono far riferimento. 

Dalla formazione aziendale alle performance

Per garantire il passaggio dalla formazione aziendale alle performance è necessario che il processo di inserimento sia graduale. Solitamente la durata consigliata va da 3 a 6 mesi, anche se alcuni studi indicano che il processo di formazione duri un intero anno. 

Durante il processo di formazione aziendale occorre coinvolgere i neolaureati con attività di team building in modo da migliorare il clima aziendale.

Il miglioramento delle performance richiede: 

  • Affiancamento di una persona di riferimento quale tutor, collega esperto o team specifico.
  • Valutazione e controllo continuo dei risultati raggiunti; 
  • Coinvolgimento e sostegno del neolaureato durante il processo di formazione; 
  • Processi di feedback. 

 

Per ottenere ottime performance occorre attuare un processo di confronto con i dipendenti soprattutto quando le scarse competenze sono anche la causa di scarsi risultati. 

Tra gli obiettivi principali della formazione aziendale vi è sicuramente quello di creare un ambiente di lavoro più piacevole e coinvolgente: il benessere del dipendente è il primo passo per ottenere grandi performance.

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