Settimana lavorativa di 4 giorni: è vantaggiosa per le aziende?

Nel mondo del lavoro attuale, le priorità dei dipendenti sono cambiate. Oggi più che mai, l'equilibrio tra vita privata e lavoro è diventato una sfida importante per le aziende, che devono anche assicurarsi di mantenere alti livelli di efficienza e produttività. 

In questo contesto, l'adattabilità e l'attivazione di politiche flessibili diventano strumenti chiave per rispondere a queste mutate esigenze. La giornata lavorativa di 4 giorni, ancora in fase di sperimentazione, è emersa come un nuovo promettente approccio per trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata per i lavoratori. Così facendo, le aziende si concentrerebbero sul benessere dei loro team, ma questa soluzione può essere vantaggiosa anche per le aziende stesse?

Lo studio sulla settimana lavorativa di 4 giorni

Contrariamente alla convinzione comune secondo cui la riduzione a 4 giorni della settimana lavorativa influisca negativamente sulla produttività, studi recenti hanno rilevato che una settimana lavorativa di 4 giorni può migliorare le prestazioni dei dipendenti.

Uno studio pubblicato di recente ha coinvolto 2.900 dipendenti e si è svolto nell’arco di sei mesi tra giugno e dicembre 2022 su aziende di diverso tipo presenti nel Regno Unito. È stato coordinato dall’organizzazione non profit 4 Day Week Global e dal centro studi britannico Autonomy, e ha coinvolto gruppi di ricerca di diverse università: alcune europee, come l’università di Cambridge e di Salford nel Regno Unito, la University College Dublin in Irlanda e la Libera Università di Bruxelles, e una americana (il Boston College).

Delle 61 aziende coinvolte, il 92% ha confermato di voler mantenere la settimana lavorativa di quattro giorni.

Un risultato sorprendente ha riguardato il fatturato delle aziende coinvolte: le entrate economiche sono rimaste sostanzialmente invariate, con un aumento medio dell’1,4%.

Per quanto riguarda il benessere dei dipendenti, i risultati sono altrettanto incoraggianti. Al termine dei sei mesi, il 39% dei dipendenti intervistati ha dichiarato di essere meno stressato e il 71% di aver ridotto il proprio livello di burnout. Sono diminuiti inoltre anche ansia, stanchezza e problemi di sonno, mentre sono generalmente migliorate le condizioni di salute sia psichica che fisica dei dipendenti.

Gli step da seguire per implementare la settimana lavorativa di 4 giorni

È importante che le aziende valutino attentamente la fattibilità della giornata lavorativa di 4 giorni nel loro particolare contesto.

Tra gli aspetti da considerare troviamo:

Pianificazione e organizzazione

Prima di implementare la settimana lavorativa di 4 giorni, le aziende dovrebbero intraprendere una pianificazione approfondita per garantire una transizione senza problemi. Ciò comporta la valutazione delle esigenze e delle richieste, nonché del potenziale impatto sul carico di lavoro e sui tempi di consegna. A questo punto, una comunicazione chiara e aperta con i dipendenti è fondamentale per garantire la comprensione reciproca e il successo della transizione.

Flessibilità e adattabilità

Le aziende devono essere flessibili e disposte ad adattarsi ai cambiamenti nella distribuzione del lavoro e nell'organizzazione interna. Ciò può comportare l'attivazione di sistemi e strumenti tecnologici che facilitino la collaborazione e la tracciabilità dei progetti, nonché l'assegnazione efficiente di compiti e responsabilità.

Valutazione dei risultati

È fondamentale monitorare e valutare i risultati di questa nuova organizzazione del lavoro. Si tratta di misurare l'impatto sulla produttività, sul benessere professionale e sulla soddisfazione dei clienti. I dati raccolti aiuteranno a regolare e ottimizzare l'approccio per ottenere i migliori risultati.